Tour giornaliero di Salerno e Paestum da Sorrento

Salerno è la seconda città in Campania e si trova a circa 50 km da Sorrento. Lo splendido lungomare ti offre la possibilità di rilassarti e di fare una piacevole passeggiata nelle strade della vecchia città, e potrai provare la rilassante atmosfera della città e perché no, fare un po' di shopping.
Salerno, famosa nel Medioevo per la sua famosa scuola di medicina, unisce l'esperienza europea con quella ebrea e islamica, e offre l'opportunità di visitare (con un abbigliamento appropriato) la spettacolare Cattedrale di San Matteo costruita da Ruggero I di Sicilia nel 1076. Con Arechi II, la città conobbe un periodo di grande splendore e fu in seguito un centro di studio con la famosa "Scuola Medica Salernitana".
Nel 1799 la città si unì alla Repubblica Napoletana mentre nell'era Napoleonica fu il trono di Giuseppe Bonaparte e poi di Gioacchino Murat che nel 1811 istituì un decreto per la chiusura della Scuola Medica Salernitana. Dopo l'unificazione d'Italia, Salerno continuò un lento sviluppo urbano che ha visto la costruzione di grandi edifici pubblici e privati. La città continuò a fiorire fino alla Seconda guerra mondiale e fu teatro di sbarco delle truppe alleate durante la guerra, dopo di che iniziò a crescere di nuovo.
Salerno ha una comunità accogliente per i turisti che vengono da tutto il mondo con il fascino di un'antica città, dove si possono vedere tutte le tracce della sua antica storia, sia il fervore della negozi di artigianato e le esperienze culturali e musicali di centinaia di persone. Dopo la visita di Salerno si continua in pullman per circa 60km, per scoprire l'affascinante sito archeologico di Paestum, dove, dopo un po' di tempo libero per il pranzo, potrai visitare gli scavi. Paestum era un importante centro della Magna Grecia. Le più antiche tracce dell'insediamento umano risalgono al sito Paleolitico. Durante l'età imperiale, Paestum iniziò un lungo e graduale declino, fino all'ultimo abbandono nell'ottavo secolo, a causa di un'inondazione nell'area. Tuttavia la città romana aveva qui il suo forum per i raduni, il tempio della Triade Capitolina e la Basilica.
L'intera area archeologica della città è includa nella lista UNESCO dei siti di interesse mondiale, preservata come patrimonio dell'umanità. Vicino alla città alla foce del Sele, è possibile ammirare le rovine del santuario di Hera (Heraion), uno dei più importanti santuari greci sul suolo italiano. L'area sacra incorpora, oltre a diversi edifici secondari, un importante tempio e un piccolo edificio, chiamato il Tesoro, decorato con metope scolpite, ora conservate nel Museo. Il ritorno a Sorrento è previsto nel pomeriggio.