Biglietti d'ingresso per il museo Centre Pompidou e le mostre temporanee
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Benvenuti al più grande museo di arte moderna e contemporanea d'Europa! Questo biglietto ti darà accesso alle mostre temporanee e permamenti al Centre Pompidou, al Musée National d'Art Moderne e alla Galerie des Enfants.Il Centre Pompidou, di solito ribattezzato il MOMA europeo, ospita il museo francese di arte moderna più ricco d'Europa. Questo ampio edificio contemporaneo inaugurato nel 1977 e capolavoro del Presidente Pompidou è situato nel cuore di Parigi, ad una distanza media che si può coprire a piedi per arrivare a tutti i principali monumenti della città. Allo stesso tempo una biblioteca, un centro di ricerca sulla musica e sull'acustica e un museo, questa inusuale istituzione culturale mette insieme creazoni moderne e contemporanee, incluse le arti plastiche, i libri, il design, la musica e il cinema. Mostre temporaneeCÉSAR
13 dicembre 2017 - 26 marzo 2018
Grande scultore del Nuovo Realismo, César è uno degli artisti più famosi della sua epoca e uno dei più fraintesi. Lungi dall'essere semplicemente l'uomo del ferro saldato; le compressioni, le impressioni e le espansioni per cui era famoso, César rimase attaccato ad una scultura popolata di animali e figure umane. Emergente nella Parigi del dopoguerra di Montparnasse e Saint-Germain-des-Prés, l'opera di César fu una perpetua autointerrogazione in stile simile a quella di Picasso, Giacometti e Germaine Richier, tra gli altri. SHEILA HICKS. LIGNES DE VIES.
7 febbraio 2018 - 30 aprile 2018
Dalla fine degli anni Cinquanta, Sheila Hicks produce lavori estremamente difficili da classificare. Intrecciare, avvolgere, piegare e sovrapporre lana, lino e cotone: queste sono solo alcune delle tecniche e dei materiali che l'hanno vista scardinare le categorie artistiche convenzionali e i loro rapporti gerarchici.JIM DINE
14 febbraio 2018 - 23 aprile 2018
Ormai famoso in tutto il mondo come poeta e artista, Jim Dine (Cincinatti, 1935) si trasferì a New York nel 1958. Dopo essersi fatto un nome con i suoi happening, si è poi rivolto a dipinti che combinavano l'espressionismo astratto con le immagini pop per ottenere un effetto inedito. In occasione di una cospicua donazione dell'artista al Musée National d'Art Moderne, il Centre Pompidou organizza una mostra dedicata al suo lavoro. Sebbene con grande diversità in pittura e scultura, Dine ha sviluppato negli ultimi sessant'anni un'iconografia estremamente personale, una voce fortemente distintiva.DAVID GOLDBLATT
21 febbraio 2018 - 7 maggio 2018
Per la prima volta il Centre Pompidou dedica una retrospettiva al lavoro di David Goldblatt, figura chiave della scena fotografica sudafricana, e grande artista del documentario politicamente impegnato. Attraverso le sue foto, Goldblatt racconta la storia del suo paese natale, della sua geografia e dei suoi abitanti, mantenendo una singolare relazione tra argomenti, territorio, politica e rappresentazione.
CHAGALL, LISSITZKY, MALEVITCH. L'avant-garde russe à Vitebsk (1918-1922)
28 marzo 2018 - 16 luglio 2018
La mostra del Centro Pompidou dedicata alle avanguardie russe, dal 1918 al 1922, riprende l'opera di tre delle sue figure emblematiche: Marc Chagall, El Lissitzky, Kasimir Malevich. Presenta anche il lavoro di insegnanti e studenti della Scuola di Vitebsk, creata nel 1918 da Chagall. Attraverso una collezione esclusiva di 250 opere e documenti, questo evento mette in luce per la prima volta gli anni post-rivoluzionari in cui, lontano dalle metropoli russe, la storia dell'arte veniva scritta a Vitebsk.
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13 dicembre 2017 - 26 marzo 2018
Grande scultore del Nuovo Realismo, César è uno degli artisti più famosi della sua epoca e uno dei più fraintesi. Lungi dall'essere semplicemente l'uomo del ferro saldato; le compressioni, le impressioni e le espansioni per cui era famoso, César rimase attaccato ad una scultura popolata di animali e figure umane. Emergente nella Parigi del dopoguerra di Montparnasse e Saint-Germain-des-Prés, l'opera di César fu una perpetua autointerrogazione in stile simile a quella di Picasso, Giacometti e Germaine Richier, tra gli altri. SHEILA HICKS. LIGNES DE VIES.
7 febbraio 2018 - 30 aprile 2018
Dalla fine degli anni Cinquanta, Sheila Hicks produce lavori estremamente difficili da classificare. Intrecciare, avvolgere, piegare e sovrapporre lana, lino e cotone: queste sono solo alcune delle tecniche e dei materiali che l'hanno vista scardinare le categorie artistiche convenzionali e i loro rapporti gerarchici.JIM DINE
14 febbraio 2018 - 23 aprile 2018
Ormai famoso in tutto il mondo come poeta e artista, Jim Dine (Cincinatti, 1935) si trasferì a New York nel 1958. Dopo essersi fatto un nome con i suoi happening, si è poi rivolto a dipinti che combinavano l'espressionismo astratto con le immagini pop per ottenere un effetto inedito. In occasione di una cospicua donazione dell'artista al Musée National d'Art Moderne, il Centre Pompidou organizza una mostra dedicata al suo lavoro. Sebbene con grande diversità in pittura e scultura, Dine ha sviluppato negli ultimi sessant'anni un'iconografia estremamente personale, una voce fortemente distintiva.DAVID GOLDBLATT
21 febbraio 2018 - 7 maggio 2018
Per la prima volta il Centre Pompidou dedica una retrospettiva al lavoro di David Goldblatt, figura chiave della scena fotografica sudafricana, e grande artista del documentario politicamente impegnato. Attraverso le sue foto, Goldblatt racconta la storia del suo paese natale, della sua geografia e dei suoi abitanti, mantenendo una singolare relazione tra argomenti, territorio, politica e rappresentazione.
CHAGALL, LISSITZKY, MALEVITCH. L'avant-garde russe à Vitebsk (1918-1922)
28 marzo 2018 - 16 luglio 2018
La mostra del Centro Pompidou dedicata alle avanguardie russe, dal 1918 al 1922, riprende l'opera di tre delle sue figure emblematiche: Marc Chagall, El Lissitzky, Kasimir Malevich. Presenta anche il lavoro di insegnanti e studenti della Scuola di Vitebsk, creata nel 1918 da Chagall. Attraverso una collezione esclusiva di 250 opere e documenti, questo evento mette in luce per la prima volta gli anni post-rivoluzionari in cui, lontano dalle metropoli russe, la storia dell'arte veniva scritta a Vitebsk.
Funzioni
Turismo
45%
Culturale
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